MISTER ESPULSO...DA STASERA ..PATENTE DA INTERISTA !!!!!!!
Che dire? Che viene da sorridere ripensando al clamoroso...colpo di teatro... di Aurelio De Laurentiis, che appena vide sul tabellone Inter-Napoli scappò via i urlando contro tutto e tutti, allontanandosi sul motorino di un tizio del luogo dove si stava svolgendo la compilazione dei calendari della serie A, per via dell’impegno troppo pesante dopo una sfida di Champions col Villareal. Non se l’aspettava, molto probabilmente, che da questo doppio impegno sarebbe uscito con due vittorie una più pesante dell’altra. No, non se l'aspettava questa settimana unica, troppo bella forse da non risiedere nemmeno nei sogni dei tifosi del Napoli.Il risultato non ammette repliche, il Napoli ha sbancato San Siro nerazzurra, e si proietta momentaneamente in testa alla classifica.
Che dire? Che viene da sorridere ripensando al clamoroso...colpo di teatro... di Aurelio De Laurentiis, che appena vide sul tabellone Inter-Napoli scappò via i urlando contro tutto e tutti, allontanandosi sul motorino di un tizio del luogo dove si stava svolgendo la compilazione dei calendari della serie A, per via dell’impegno troppo pesante dopo una sfida di Champions col Villareal. Non se l’aspettava, molto probabilmente, che da questo doppio impegno sarebbe uscito con due vittorie una più pesante dell’altra. No, non se l'aspettava questa settimana unica, troppo bella forse da non risiedere nemmeno nei sogni dei tifosi del Napoli.Il risultato non ammette repliche, il Napoli ha sbancato San Siro nerazzurra, e si proietta momentaneamente in testa alla classifica.
Ma è fuor di dubbio che lo spettacolo offerto ieri sera dall’arbitro Rocchi di repliche ne merita eccome: una serie di decisioni a dir poco sconcertanti e orribili hanno influito sull’andamento della gara. Joel Obi, punito con due gialli a dir poco assurdi e un rigore nato da un contrasto nemmeno troppo evidente iniziato fuori dall’area. Quando l'arbitro rocchi ha preferito sorvolare su alcuni interventi, come quello di Zanetti su Lavezzi lanciato in porta, quelli sì davvero passibili di sanzione (va ammesso).
E’ inevitabile, che a un certo punto esploda la rabbia della squadra nerazzurra, che negli ultimi minuti ha dato libero sfogo alla propria indignazione, anche se talvolta con atteggiamenti al di sopra delle righe, come Julio Cesar che rischia l’espulsione andando di petto con l'arbitro, o Cambiasso che incita la folla.... Cose sgradevoli, ma purtroppo legittimate dalla rabbia scaturita da decisioni assurde prese dall'arbitro in quello scorcio di partita; rabbia che poi si trasforma in frustrazione nella ripresa, quando l’Inter non trova più la forza di reagire subendo due gol...figli appunto di schemi saltati..e dalla mancanza di raziocinio. Ma la frittata era fatta, ormai.
Onore al Napoli, ma a noi non resta che fare una cosa, in questo momento c’è da riordinare le idee e mantenere la calma. Perché comunque, fino a quando Rocchi non si è abbattuto su San Siro, l’Inter aveva confermato quei segnali di progresso visti a Bologna e Mosca , con un Maicon che ha avuto un ottimo impatto con la gara nonostante la lunga assenza e un Pazzini che malgrado tutto ha stretto i denti provando a farsi largo contro una difesa azzurra sempre molto attenta. Adesso arriva la pausa, probabilmente l’ideale per sbollire la rabbia di una partita incredibile. Difficile commentare un match vissuto con il vizio capitale dell'arbitro, meno difficile dovrà essere tramutare tanta furia accumulata in energia positiva da scaricare in campo d’ora in poi. GRAZIE ROCCHI !!!
Nessun commento:
Posta un commento